Viaggio in Algeria
04/20 Aprile 2026
Una meta indimenticabile
L’Algeria, il più grande paese dell'Africa che bagna la sua testa nel Mediterraneo e affonda le dita dei piedi nella sabbia del Sahara.
Grazie all’enorme estensione del suo territorio, l’Algeria costituisce il punto di congiunzione tra due mondi del tutto diversi: la vastità del Sahara che termina solamente ai margini delle savane dell’Africa nera, e l’Africa ancora mediterranea, dove il blu del mare trascolora nel bianco delle case di Algeri.
È noto che le province romane d’Africa, grazie alle loro immense capacità produttive di cereali, erano considerate il granaio di Roma.
Tanta abbondanza e ricchezza si tradussero nella fondazione di innumerevoli centri abitati, abbelliti nel corso di generazioni da monumenti sempre più sontuosi.
Non stupisce quindi che il vasto territorio costiero e l’immediato entroterra dell’odierna Algeria, un tempo corrispondente alle province di Numidia e Mauritania, siano ancora costellati di siti archeologici di assoluta rilevanza, come le città romane magnificamente scenografiche di Tiddis, Tipasa, Djemila, Timgad (queste ultime giustamente annoverate tra i Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco).
Una terra di paesaggi spettacolari e così ricca di bellezze e risorse naturali che quando i francesi la occuparono nel XIX secolo, ne fecero una provincia della Francia, con lo stesso status di Parigi o della Provenza.
Non resta quindi da andare a visitarla, ovviamente a bordo dei nostri fuoristrada, in un viaggio che attraverserà la regione settentrionale del paese tra una capitale che rinasce svelando la sua bianca bellezza, antiche città romane, paesaggi montani e una splendida costa in cui suggestioni storiche e naturali si fondono in un sorprendente connubio tra natura e cultura .
Per questo Viaggio abbiamo un Tour Leader di grande esperienza : Simone Chieregato
Andiamo ! .
PROGRAMMA DEL VIAGGIO :
1° giorno, sabato 4 Aprile: Genova, imbarco
Incontro al porto di Genova in tarda mattinata e riunione del convoglio di mezzi.
Espletamento delle formalità doganali e imbarco previsto per le ore 13:00.
Partenza alle ore 15:00
Pernottamento a bordo in cabina doppia interna ad uso esclusivo.
2° giorno, domenica 5 Aprile: Tunisi km 15
Arrivo a Tunisi previsto per le ore 15:30 salvo ritardi, espletamento delle formalità doganali e burocratiche che generalmente richiedono un paio d’ore di pazienza.
Ottenimento dell’assicurazione RC per la Tunisia, per chi non l’avesse già inclusa nella Carta Verde.
Cambieremo un minimo di Dinari Tunisini quindi faremo il pieno di gasoli ad un prezzo per noi ormai dimenticato e poi via veloci verso il luogo di pernottamento.
3° giorno, lunedì 6 Aprile: Tunisi – El Kala (Algeria) km 220
Partenza di buon mattino per coprire i circa 190 km che ci separano dalla frontiera algerina.
Sorpassata Tabarka approderemo al posto di confine, l’uscita dalla Tunisia sarà abbastanza veloce ma non altrettanto lo sarà l’ingresso in Algeria.
Armiamoci dunque di calma e di pazienza e teniamoci pronti a dispensare sorrisi a destra e a manca.
Espletamento delle formalità doganali, ottenimento del visto Algerino e ottenimento dell’assicurazione RC per l’Algeria.
Sarà sicuramente tardo pomeriggio quando lasceremo la frontiera ma ne sarà valsa sicuramente la pena, due settimane di intensa avventura ci aspettano dinanzi a noi!
4° giorno, martedì 7 Aprile: El Kala – Sètif km 365
La perla lungo il percorso è Djemila, antica città romana e Patrimonio UNESCO, celebre per le sue rovine straordinariamente conservate. Passeggeremo tra il foro, le terme e l'imponente arco di Caracalla, immersi in un paesaggio naturale di rara bellezza. Proseguiamo addentrandoci tra gole e passi montuosi che offrono vedute mozzafiato, l’arrivo è a Sètif, dove nel 1945 fu gettato il seme della futura indipendenza.
5° giorno, mercoledì 8 aprile: Sètif – Algeri km 300
Il percorso verso Algeri si snoda lungo un tratto mozzafiato dove la strada offre curve panoramiche.
Gradualmente il paesaggio si riempie di colline ondulate che annunciano l'ingresso alla capitale; Algeri ci accoglie con la sua affascinante miscela di storia e modernità: dalla Kasbah, Patrimonio UNESCO con i suoi vicoli labirintici, al vivace lungomare e ai maestosi edifici coloniali francesi.
6° giorno, giovedì 9 Aprile: Algeri – Oran km 455
Lasciando la vivace capitale, il viaggio verso Orano attraversa la fertile pianura del Mitidja, punteggiata da vigneti e frutteti. La strada costeggia il Mediterraneo, offrendo scorci spettacolari su baie tranquille e promontori verdeggianti. Sosta a Tipaza antica città di mare con un parco archeologico incredibile.
L'arrivo a Orano è un crescendo di energia: la "Città Radiosa" stupisce con la sua architettura moresca e coloniale.
7° giorno, venerdì 10 Aprile: Oran – Tlemcen km 200
Tlemcen, la “Granada africana” o “Medina dell’Occidente”, vera capitale dell’arte andalusa in Algeria.
Ex capitale del Maghreb centrale, la città è un mix di influenze berbere, arabe, andaluse, ottomane e occidentali.
Nel pomeriggio visita del Méchouar, una cittadella fortificata del XII secolo, e sulla piazza dell'emiro Abdelkader visita della Grande Moschea.
8° giorno, sabato 11 Aprile: Oran – Ain Sefra km 345
Proseguendo, il percorso entra nelle terre semi-aride del sud-ovest, dove il paesaggio si trasforma in un alternarsi di altipiani e steppe brulle.
Ain Sefra è la “porta del Sahara”: questa cittadina, incastonata tra le dune del Grande Erg Occidentale e le montagne dell’Atlante Sahariano, offre panorami mozzafiato, specialmente al tramonto, quando la sabbia e le rocce si tingono di colori dorati.
9° giorno, domenica 12 Aprile: Ain Sefra – Timimoun km 560
Il nostro viaggio si addentra nel cuore del Sahara algerino, attraversando altipiani aridi e vallate incise dal vento. Il percorso si snoda tra le imponenti montagne dell’Atlante Sahariano, con viste spettacolari su gole e formazioni rocciose dalle tonalità calde.
Timimoun, la "Oasi Rossa", accoglie con la sua architettura inconfondibile e il fascino delle sue strette vie, affacciate su un panorama mozzafiato di palmeti e sabbia dorata.
10° giorno, lunedì 13 Aprile: Timimoun – Al-Manì’a km 360
Partiamo alla scoperta del deserto del Gourara, dune dorate che si fondono con altipiani rocciosi e distese saline scintillanti. Lungo il percorso, si attraversano villaggi berberi che raccontano la vita nel Sahara più autentico, come Charouine, dove la cultura locale si intreccia con l'oasi. Al Menia, chiamata anche El Golea ci accoglie con il suo imponente palmeto.
11° giorno, martedì 14 Aprile: Al-Manì’a – Ghardaia km 280
Attraversiamo una distesa desertica che alterna tratti di hammada, pianure rocciose, e dune modellate dal vento. Proseguendo, l’atmosfera si arricchisce di storia e cultura: si entra nel territorio del M’zab, una regione unica al mondo. L'arrivo a Ghardaïa, cuore pulsante della valle, stupisce con le sue cittadelle fortificate, i mercati vivaci e l’architettura mozarabica delle sue case.
12° giorno, mercoledì 15 Aprile: Ghardaia (giorno di sosta) km 30
La Valle del M'Zab, Patrimonio UNESCO e capolavoro di ingegneria urbanistica. El Atteuf, la più antica città del M'Zab, con la sua moschea di straordinaria semplicità e un’atmosfera di quiete spirituale. Si prosegue verso Melika, famosa per il cimitero sacro situato su una collina, che regala panorami incantevoli. Bounoura, "la città delle luci," dove i vicoli labirintici offrono uno spaccato di vita quotidiana autentica.
13° giorno, giovedì 16 Aprile: Ghardaia – Touggourt km 360
Ci immergiamo nuovamente nel vasto deserto del M’Zab, con i suoi orizzonti infiniti e le tonalità calde della sabbia. Proseguiamo verso Touggourt, il paesaggio diventa sempre più desertico, punteggiato da piccoli insediamenti e pozzi d’acqua. L'arrivo a Touggourt, famosa per i suoi palmeti e le sue kasbah, regala l’inconfondibile atmosfera di una città-oasi dove il tempo sembra essersi fermato.
14° giorno, venerdì 17 Aprile: Touggourt – Timgad km 390
Lasciamo il paesaggio desertico per entrare gradualmente nelle terre collinari dell’Algeria orientale. L'arrivo a Timgad regala un tuffo nella storia: l’antica città romana, Patrimonio UNESCO, incanta con le sue rovine ben conservate, che raccontano la grandezza dell’impero nel cuore del Nord Africa.
15° giorno, sabato 18 Aprile: Timgad – Le Kef (Tunisia) km 270
La mattinata è dedicata alla scoperta di Timgad, un’autentica meraviglia romana.
Ci dirigiamo quindi verso la frontiera tunisina dove le operazioni doganali saranno decisamente più veloci di quelle svolte in ingresso.
16° giorno, domenica 19 Aprile: Le Kef – Tunisi km 180
Spendiamo queste ultime ore in terra d’Africa avvicinandoci lentamente al porto di Tunisi per prendere il traghetto che ci riporterà in Italia. Emozionati salutiamo questo paese che ha saputo regalarci emozioni uniche e che rimarrà indimenticabilmente impresso nella nostra memoria.
Imbarco alle 17:00 e partenza prevista per le 19:00.
Pernottamento a bordo in cabina doppia interna ad uso esclusivo
17° giorno, lunedì 20 Aprile: Genova
Sbarco a Genova previsto per le 20:00 e disbrigo delle formalità doganali.
Saluti e arrivederci alla prossima avventura!
Quote di partecipazione in camera condivisa con un minimo di 12 partecipanti:
- Pilota Euro 4.990*
- Passeggero Euro 4.490
- Suppl. singola Euro 990
La quota comprende :
- Traghetto Genova – Tunisi A+R in cabina doppia interna ad uso esclusivo
- Passaggio nave Genova – Tunisi A+R per i veicoli*
- 13 pernottamenti in hotel con colazione
- 13 cene
- Ingressi nei siti menzionati nel programma
- 3 visite guidate come da programma (Ghardaia, Timgad e Djemila)
- Assicurazione medico/bagaglio
- 1 Tour Leader a bordo del proprio fuoristrada
La quota non comprende :
- visto Algeria (Euro 185 circa)
- Assicurazione RC Tunisia (qualora non presente nella Carta Verde, Euro 50 circa)
- Assicurazione RC Algeria (Euro 70 circa)
- Tasse in entrata/uscita dall7Algeria (Euro 20/veicolo circa)
- Costi di trasferimento fino al punto di ritrovo al porto di Genova
- I pasti a bordo del traghetto
- Assicurazione annullamento viaggio
- Tutti i pranzi (Euro 5/pranzo circa)
- Le bevande ai pasti
- Eventuali pedaggi
- Eventuali parcheggi
- Carburante dei propri mezzi (gasolio Euro 0,20/litro circa)
- Mance, extra e spese personali
- tutto ciò non espressamente indicato ne “la quota include”
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